Il cuore di Capri in un gioiello: la collezione GioiaPura ispirata all’isola

C’è un luogo, un’isola per la precisione capace, più di altri, di esemplificare l’atmosfera dell’Italia, di raccontare la magia del nostro Paese e i motivi per cui incanta il mondo.

Si tratta di Capri, simbolo incontrastato della Dolce Vita, di un’Italia che, con le sue eccellenze e il suo spirito resiliente, ha fatto scuola nel mondo negli anni successivi al secondo conflitto mondiale.

Il fascino di quest’isola è legato a diversi aspetti, tra cui la sua atmosfera di lusso elegante, che parla proprio di quella cura dell’estetica e del dettaglio che, da sempre, incarna l’essenza del brand Italia nel mondo.

Questa atmosfera di esclusività, da copertina patinata, rende ancora più speciali luoghi naturali come i celebri Faraglioni, uno scenario che incanta al primo sguardo.

Il significato della campanella di Capri

La campanella di Capri, simbolo che si può trovare anche tra i gioielli GioiaPura della collezione Capri è un manufatto che, da sempre, racconta questa straordinaria isola.

In questa terra di panorami straordinari baciati da sole e di luoghi esclusivi, esistono leggende speciali come quella che ruota attorno alla campanella.

Il protagonista è un pastorello che abitava sull’isola. Orfano di padre e molto povero, possedeva un’unica pecora, che una sera perse mentre si trovava nei campi.

Profondamente disperato per questo imprevisto, iniziò a cercarla. Ad un certo punto, udì, da lontano, il suono di un campanello che, fin dal primo momento, gli ricordò quello della sua amata pecora.

Seguendo lo scampanellio, arrivò fino all’orlo di un burrone dove, però, non trovò alcuna traccia della sua amata pecorella.

Dal burrone salì la figura di San Michele, in groppa a un meraviglioso cavallo bianco, che consegnò una catenina con una campanella al pastorello, invitandolo a conservare l’amuleto in quanto lo avrebbe aiutato a salvarsi da situazioni pericolose.

Dopo essere tornato dalla madre, il pastorello ritrovò la sua pecora e visse un’esistenza all’insegna della gioia.

Un’eccellenza della tradizione artigiana caprese

Il simbolo della campanella divenne, in poco tempo, un punto di riferimento della tradizione artigiana caprese. 

Per rendersi conto della sua importanza basta ricordare che una campanella di Capri in bronzo venne regalata al Presidente Roosevelt nel 1944 con un messaggio che auspicava la fine della seconda guerra mondiale.

Indossarla o regalarla vuol dire augurarsi e augurare di vedere i desideri più profondi del cuore esauditi.

Il limone di Capri: simbolo dell’isola e dettaglio stilistico amato anche nella gioielleria

Il limone, da sempre, è uno dei simboli di Capri. Quando li si chiama in causa, si inquadrano dei frutti profondamente legati all’immagine e all’economia dell’isola.

Utilizzati per preparare sorbetti e cocktail, punteggiano i panorami dell’isola, quelli inclusi nelle indimenticabili cartoline che, un tempo, erano parte dei ricordi delle vacanze.

Nel corso degli anni, il simbolo del limone è stato preso in prestito dalla gioielleria e reso protagonista di diversi pezzi di grande pregio estetico e soprattutto originali, capaci di esaltare l’outfit.

La scelta di indossare un gioiello con un limone richiama diversi significati, dal rinnovamento, alla speranza, alla scelta di mettere in primo piano un concetto come la resilienza.

Questo significato è legato in particolare alla capacità, che caratterizza la pianta del limone, di produrre frutti nel corso di tutti i mesi dell’anno.

Diffuso in Italia soprattutto grazie agli arabi nel periodo successivo alla Crociate, il limone in Campania era presente ben prima. A dimostrazione di ciò, è possibile chiamare in causa la presenza di riferimenti al frutto nelle decorazioni di alcune case di Pompei.

Tornando ai simboli, ricordiamo che il limone è associato anche all’immagine della Vergine Maria, riferimento che si deve innanzitutto al profumo, all’aspetto piacevole e alle proprietà curative.