PIATTI E BICCHIERI PER UNA PERFETTA MISE EN PLACE DELLA TAVOLA

Shiny glassware and cutlery stand on the dinner table decoratedShiny glassware and cutlery stand on the dinner table decorated with golden vases

Avrete sicuramente sentito parlare della mise en place, un termine francese che indica il procedimento di preparazione dell’allestimento della tavola. La mise en place, utilizzata in ristorazione, è sempre più applicata anche nelle nostre case per le preparazioni quotidiane e soprattutto per le occasioni più importanti, dove l’obiettivo è curare ogni dettaglio per far sentire speciali gli ospiti.

Vediamo quali sono le regole di base per realizzare una perfetta mise en place informale, ovvero come disporre correttamente posate, bicchieri e piatti sulla nostra tavola.

MISE EN PLACE: LE REGOLE DEL GALATEO

Stile di mise en place formale o informale, poche o molte portate: non importa, quello che conta è l’ordine e la pulizia della tavola. Per prima cosa bisogna ricordarsi che la mise en place ideale è quella sobria ed elegante, quest’ultima qualità è data soprattutto dalla disposizione corretta degli oggetti sulla nostra tavola. Secondo il Galateo, codice che racchiude l’insieme delle norme e dei comportamenti in cui si identifica una buona educazione, l’allineamento di piatti e posate è estremamente importante: i primi vanno posizionati a circa 3-5 cm dal bordo del tavolo, mentre le seconde a 1,5 cm.

Banquet table in restaurant with different snacks

Al centro di ciascun posto dovremo disporre il sottopiatto sul quale verranno poi posizionati i piatti delle varie portate. La perfetta mise en place inizia dalla disposizione della posate, da posizionare dall’esterno verso l’interno: la prima posata servirà per l’antipasto, la seconda posata per il primo e, infine, la terza per il secondo. Nella mise en place informale le due forchette, destinate ad antipasto e secondo, vanno posizionate alla sinistra del sottopiatto, mentre alla sua destra avremo coltello e cucchiaio. In alto, allineate al sottopiatto abbiamo forchettina e cucchiaino da dessert e subito a destra bicchiere dell’acqua, il più grande, e bicchiere per il vino, più piccolo. I bicchieri vanno disposti in ordine di grandezza e la loro posizione deve seguire una diagonale che punta verso il centro dello spazio destinato al commensale. Infine, il tovagliolo va posizionato sopra il sottopiatto oppure a sinistra, laterale alle forchette.

MISE EN PLACE: I 5 ERRORI DA NON COMMETTERE

Ci sono errori nella disposizione degli oggetti sulla tavola che vanno assolutamente evitati, pena una mise en place da considerarsi scorretta. Vediamo insieme 5 errori da non commettere quando apparecchiamo la nostra tavola:

  1. Bicchieri disposti a testa in giù: i bicchieri vanno posizionati sempre verso l’alto, così come si utilizzano durante il pasto.
  2. Posate mal posizionate o non adatte al menù: il numero dei piatti, posate e bicchieri è variabile in base al numero dei pasti e delle bevande servite, per questo motivo risulta inutile e disorientate aggiungere oggetti non necessari alla consumazione, ad esempio è sconveniente inserire i cucchiai se non ci sono zuppe o minestre nel menù.
  3. Mai utilizzare tovaglioli di carta, preferire sempre quelli in stoffa.
  4. Non utilizzare centrotavola troppo ingombranti: mai esagerare nelle dimensioni del centrotavola, sia in larghezza che in altezza, ma preferire elementi decorativi essenziali e adatti alla dimensione della nostra tavola.
  5. Non mettere il vino in tavola prima dell’arrivo degli ospiti: il vino viene presentato quando i commensali sono a tavola, si inizia a servire sempre le donne, in ordine di età, mentre l’ultima persona a ricevere il vino è sempre il/la padrona di casa.

MISE EN PLACE PERFETTA: ORIENTARSI NELLA SCELTA

Per una mise en place perfetta partiamo dalla scelta dei piatti per arredare la tavola, servono pezzi eleganti e mai banali come ad esempio i piatti in porcellana di Rosenthal con decorazioni e fiori colorati, oppure nella variante Mesh monocolore, arredi per la tavola che faranno risaltare l’essenzialità delle forme. Le collezioni Rosenthal offrono anche piatti dalle forme originali e pratiche, come i piatti fondi in porcellana con manico di design integrato nella forma rotonda dell’oggetto, un pezzo maneggevole e raffinato che donerà un tocco di design alla tavola.

 

Per gli amanti dei colori accesi e delle maioliche, il brand Egan propone set di piatti in porcellana ispirati ai motivi colorati della ceramica, esclusivi e vivaci, colpiranno gli ospiti per i loro dettagli curatissimi e per le tonalità vibranti.

La scelta della mise en place prosegue con i bicchieri per arredare la tavola: per una tavola all’insegna degli oggetti di design, i bicchieri Versace sanno dare un tocco di puro stile. Potete optare per i bicchieri dalla forma cilindrica e manico in porcellana dall’ispirazione barocca, oppure per i bicchieri in porcellana a forma conica senza manico; in entrambi i casi sarà una scelta d’effetto, i colori accesi e le linee eleganti doneranno raffinatezza alla vostra mise en place.

Per un’attenzione in più alla tavola possiamo usare dei sottobicchieri, come quelli realizzati da Versace in vetro trasparente con l’iconica medusa del brand. Se prevediamo un brindisi in compagnia, le flutes Valenti in cristallo con dettaglio in argento laminato saranno la giusta scelta per cominciare o per concludere il pasto.

Ogni tavola ha il suo stile ed ogni occasione prevede alcuni ritocchi per ottenere la mise en place ideale: seguite i nostri consigli per avere una tavola arredata con gusto e non lasciate mai da parte il vostro istinto, un tocco di personalità renderà la vostra mise en place davvero unica.