Genderless, inclusivo, funny, poliedrico, esuberante e colorato. Barrow è sinonimo di libertà, un marchio rivoluzionario, in tempi in cui tutto e tutti sembrano spingere verso una conformità globale, Barrow con le sue collezioni e i suoi prodotti – dall’abbigliamento uomo e donna, alla linea kids, dagli accessori fino agli orologi – invita invece a liberare la propria creatività ed esprimerci genuinamente, ciascuno secondo la propria identità. Un marchio rinnovatore e innovatore di cui vale certamente la pena scoprire qualcosa in più.
Storie di brand: Barrow
Pensato e lanciato nel 2020 da un team di creativi che opera nell’anonimato – la “proprietà” è della Manifatture Daddato Spa – ciò di cui siamo certi è l’identità italiana del marchio che rilancia, con le sue collezioni e prodotti già iconici in soli tre anni dalla nascita, valori e keywords coraggiose: inclusività, creatività, innovazione, libertà. Associate ad un DNA fortemente orientato alla community, la Gen Z, e rigorosamente fuori dagli schemi, non convenzionale.
Questi non rimangono concetti al vento, lo capiamo osservando e provando i capi unisex uomo e donna che Barrow propone al suo target, in un’ottica “dalla comunità per la comunità”, rigorosamente la generazione dei nativi digitali. Un popolo chiacchieratissimo, spesso erroneamente inquadrato dalla restante parte del mondo e sicuramente una generazione di grintosi con le idee chiare. Basti pensare ad alcuni dei testimonial che sin da subito hanno scelto e sposato la filosofia Barrow: San Giovanni, Chiara Ferragni, Sferra Ebbasta, con il quale il brand ha lanciato un’originale capsule collection ispirata al mondo delle super-auto, e Fedez, ancora Chris Brown e Clara Berry, per citarne alcuni. Ciascuno a modo suo, orientato ad uno stile di vita rivoluzionario.
Barrow si rivolge senza timore proprio a loro -noi- ai quali parla di ecletticismo, libertà di pensiero, coscienza e conoscenza. Tra i prodotti iconici, felpe unisex con logo e print Barrow dal fit avvolgente e rilassato, con o senza cappuccio.
Un occhio di riguardo va anche alla qualità, anzi, soprattutto alla qualità. Che ritroviamo in due delle parole chiave sulle quali è costruita l’identità del brand ossia coscienza/conoscenza. Dunque, conoscenza delle materie prime, dei filati, delle tecniche di finissaggio, e coscienza nell’incentivare e scegliere un processo produttivo autentico e attento.
Tra le partnership e capsule più brillanti e divertenti, sempre il linea con i suoi valori chiave, rientrano il progetto Pigna x Barrow dedicato ad accessori e articoli di cartoleria, Flower Burger x Barrow e Crash baggage x Barrow, con protagonisti tre trolley in policarbonato dall’estetica street, d’impatto e iper contemporanea.
Ogni linea, dalle collezioni uomo, donna, bambino, fino alle capsule in esclusiva, non nasconde il DNA così potente e intenso di Barrow:
- community oriented,
- non convenzionale,
- poliedrico!
Orologi Genderless
Ultimissima novità in casa Barrow, poi, l’ufficiale lancio di una prima collezione di orologi unisex dove importanza centrale viene data all’identità del marchio. Rappresentata dai dettagli estetici quali il logo, il simbolo della emoji iconica e i colori identificativi, che combinano e amalgamano perfettamente tendenze estetiche e culturali diverse. Si tratta di una novità fresca fresca resa possibile dalla partnership con ILG -alla quale è stata affidata la licenza totale per la produzione di orologi e cinturini marchio Barrow- e di cui potrete presto scoprire dettagli aggiuntivi direttamente dal loro sito o dalla nostra sezione dedicata su Gioiapura.it
Cosa aspettarsi?
Orologi Genderless dal DNA fortemente riconoscibile pensati per un lifestyle vivace, divertente ed eclettico. Identificati da maxi-casse in doppia versione, da 43mm e da 48mm, con un primo piano grintoso super street style della emoji Barrow. Tra le particolarità, la possibilità di personalizzare l’orologio solo tempo con cinturini mix and match di materiali -silicone e acciaio- e colori differenti, sempre in linea con l’estetica fluida di Barrow e della Gen Z.