Tissot ha progettato un segnatempo capace di trasformare la radiazione luminosa in energia misurabile. Il PRC 100 Solar, degno erede dell’omonima serie nata nel 2005, fonde la rigorosa puntualità del quarzo con un sistema solare invisibile, mettendo a disposizione di professionisti, appassionati e curiosi un orologio che ricarica se stesso mentre scandisce le ore.

L’obiettivo dichiarato risulta chiaro ed è quello di garantire affidabilità, ridurre l’impronta ambientale e mantenere intatto quel carattere che contraddistingue la tradizione elvetica.

Il nuovo Tissot PRC 100 Solar

È sicuramente una tra le novità Tissot più interessanti degli ultimi anni. E questo carattere innovativo si coglie innanzitutto nel vetro zaffiro, diventato un elemento attivo grazie a una sottile pellicola di silicio amorfo sviluppata insieme al CSEM di Neuchâtel. Questa pellicola, posizionata sotto la superficie trasparente, convoglia sia la luce diurna sia quella artificiale verso un accumulatore ad alta densità, alimentando il movimento senza intaccare la purezza del quadrante.

Restano inalterati i principi che definiscono l’acronimo PRC (Precise, Robust, Classic), mentre si introducono un diametro contenuto di 39 mm, spessore di appena 9,2 mm e autonomia superiore a 14 mesi in assenza totale di luce, garanzie che innalzano il modello al rango di riferimento nel settore solare analogico.

Tecnologia Lightmaster e rendimento energetico

Tissot Solar

La nuova Tecnologia Lightmaster rappresenta la base innovativa dell’orologio: un micro-reticolo a nido d’ape, impercettibile a occhio nudo, massimizza l’assorbimento dei fotoni e ne riduce la dispersione termica.

Il connettore zebra (soluzione già collaudata nei T-Touch) trasmette l’energia al circuito con perdite minime, mentre un accumulatore ai polimeri di litio gestisce la ricarica con logica adattiva.

In genere, bastano 10 minuti per garantire 24 ore di funzionamento; sotto pieno sole, 60 secondi sono sufficienti. Quando la riserva scende sotto la soglia, la lancetta dei secondi avanza a passi quadruplicati, un avviso che non interferisce con la leggibilità dell’ora.

Durata reale della carica

Molti potenziali acquirenti chiedono quale sia la durata reale della carica: il dato ufficiale parla di oltre 14 mesi di funzionamento nel caso in cui l’accumulatore venga portato alla massima capacità, risultato che deriva dall’efficienza della pellicola Lightmaster e dalla gestione intelligente dell’energia.

La curiosità si sposta poi sulla natura stessa della tecnologia: Lightmaster sfrutta un vetro attivo che sostituisce i tradizionali pannelli sul quadrante, liberando così lo spazio visivo e migliorando la resa fotovoltaica.

Estetica e materiali del Tissot PRC 100 Solar

Il profilo della lunetta dodecagonale, alternato fra superfici satinate e spigoli lucidati a specchio, cattura riflessi che accentuano l’equilibrio visivo. Le anse rastremate alleggeriscono l’insieme, agevolando la vestibilità sulla maggior parte dei polsi; il vetro zaffiro antiriflesso, leggermente incassato, protegge un quadrante minimalista.

La minuteria, incisa su un anello applicato, sfrutta una finitura radiale che dona profondità senza compromettere la chiarezza. Al polso, il risultato appare rigoroso e luminoso al tempo stesso, in perfetta coerenza con la proverbiale sobrietà svizzera.

Prestazioni quotidiane e affidabilità

La precisione elevata e l’impermeabilità garantita fino a 100 metri rendono utile il PRC 100 Solar per un impiego che spazia dall’ufficio all’escursione. Grazie allo spessore ridotto e al peso contenuto, l’orologio scompare sotto il polsino di una camicia, ma risulta altrettanto confortevole accanto a una felpa sportiva.

L’assenza di ricariche manuali o sostituzioni della batteria favorisce, inoltre, una manutenzione semplificata, mentre il vetro fotovoltaico rimane protetto da un ulteriore strato in zaffiro, per una resistenza ai graffi superiore agli standard di fascia.

Le configurazioni proposte

La collezione si articola in quattro proposte principali: cassa e bracciale in acciaio spazzolato-lucido; cassa in acciaio e cinturino realizzato in pelle; finitura PVD nero con pelle coordinata; PVD nero con bracciale.

Tutte le varianti ereditano lo stesso motore fotovoltaico, identico diametro e uguale protezione, differenziandosi per superfici, accostamenti cromatici e stile dell’allacciatura. La chiusura a farfalla, perfettamente integrata, rende possibili il comfort e la sicurezza in ogni circostanza.