Per scoprire e apprezzare il significato dell’anello da mignolo, chiamato principalmente chevalier alla francese, ma anche pink o pinky ring in inglese e a sigillo in italiano, bisogna tornare molto indietro nel tempo, fino all’antico Egitto. Già in questo periodo storico anelli molto simili a quelli più attuali venivano indossati dai faraoni come emblema del loro potere indiscusso.
Nel Medioevo tornò poi ad essere molto utilizzato tra gli uomini: cavalieri (da qui probabilmente l’origine del suo nome più diffuso) e nobili lo portavano non più come affermazione di potere personale ma come simbolo di appartenenza ad una casata. Il significato dell’anello da mignolo in questo momento storico stava nell’esibizione dell’importanza e della potenza della propria famiglia nobiliare. E smise di essere solo un ornamento per assumere anche un valore pratico: serviva agli uomini per sigillare o convalidare documenti importanti imprimendo lo stemma presente su di esso sulla ceralacca ancora bollente. L’anello chevalier veniva portato sull’ultimo dito della mano perché doveva essere pratico e non di intralcio per le altre attività. Era talmente personale e identificativo della persona che lo indossava, che quando il proprietario moriva il suo anello veniva distrutto. Solo dopo qualche anno iniziò l’usanza di tramandarselo di generazione in generazione.
L’ANELLO DA MIGNOLO OGGI
Avvicinandoci ai nostri giorni, l’anello a sigillo iniziò ad essere usato anche dalle donne. E se inizialmente era un accessorio che si vedeva indossato solo ai nostri nonni e alle nostre nonne, oggi è uscito da questa nicchia ed è diventato di uso comune a tutte le età.
Inizialmente gli anelli chevalier erano realizzati con materiali poveri e lo stemma era inciso o in rilievo, ora invece i materiali possono essere di maggior pregio e gli anelli adornati con pietre anche molto preziose: questo perché col tempo hanno perso la loro funzione pratica e sono diventati esclusivamente un ornamento estetico.
Negli ultimi anni si è trasformato in un vero e proprio gioiello di tendenza e questo ha cambiato il modo di indossarlo. Infatti, l’anello da mignolo per l’uomo ora è realizzato anche in misure più grandi per essere portato sulle altre dita. Diventa quindi un accessorio fashion che può essere sfoggiato principalmente sull’anulare o sul medio, regalando un tocco più deciso allo stile personale.
Anche l’anello chevalier da donna ha abbandonato la regola del dito mignolo per spostarsi anche sulle altre dita.
Oggi il significato dell’anello da mignolo, che tecnicamente non è più solo “da mignolo”, ha perso i suoi vecchi riferimenti e, in alcuni casi, indica l’appartenenza ad uno status symbol: questo dipende molto dal brand inciso sull’anello, dalle pietre che lo compongono o dai materiali.
Per la donna le soluzioni sono molteplici. Dalle pietre colorate, ai brillanti, ai simboli, i vari brand si divertono a giocare con le forme e le dimensioni. Vengono anche creati modelli che si possono regolare e quindi indossare su diverse dita della mano. Per gli uomini invece non mancano le soluzioni con i teschi e con diversi simboli legati al mare.
Dall’affermazione del potere personale, a quella dell’appartenenza ad una casata fino ad identificare uno status symbol, il significato dell’anello chevalier è mutato nel tempo ed oggi trova nuova vita nelle tendenze che lo incoronano l’anello per tutti i gusti e, ormai, per tutte le dita!
